La lotta di opposizione alla realizzazione del TAV in ValSusa e le recenti lotte dei facchini della logistica hanno fatto emergere con sempre maggiore chiarezza come le reti e le infrastrutture siano oggi l’asse portante su cui si struttura e si regge la circolazione e lo
sfruttamento nel capitalismo contemporaneo.
La pianura padana con la Lombardia al suo centro è il cuore pulsante italiano di questo gigantesco corpo mortifero che forma un’autentica ragnatela di gomma e ferro.
Ma come è fatta questa ragnatela? Come si struttura la rete delle infrastrutture lombarde, quale la sua storia, quali sono i suoi nodi di connessione , quali gli interporti e i poli logistici, il sistema delle gronde ferroviare e i progetti in atto di ampliamento di nuovi segmenti viabilistici.
Un compagno varesino attivo nelle lotte di contrasto territoriale a questo sistema di morte ci fornisce un quadro esauriente della ragnatela lombarda.
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